Sebbene in alcuni casi l’Arancia Ovale venga assimilata all’Arancia di San Giuseppe (o Arancia Belladonna), in realtà si tratta di due varietà differenti.

Questa tipologia di agrume, infatti, nonostante venga definita anche Calabrese (o Ovale Calabrese o anche Calabrese nucellare) è diffusa prevalentemente in Sicilia. Per la precisione, dei circa 1200 ettari di territorio destinati alla coltivazione di questa cultivar in Italia, oltre 1100 sono localizzati proprio nella nostra regione, e solo i restanti 100 in Calabria, 20 in Basilicata e appena 3 ettari in Sardegna. Si tratta di una varietà per così dire di nicchia, ma al tempo stesso molto pregiata e dalle origini piuttosto antiche. È comunque una cultivar che a livello commerciale ha un ruolo abbastanza marginale (spesso viene “scartata” dai produttori a causa degli alti costi che comporta) e soffre la concorrenza di tipologie più note e dall’aspetto più appariscente, anche se c’è da dire che si tratta in ogni caso di un’arancia dal sapore molto gradevole e dalle ottime qualità olfattive.

Caratteristice principali dell’Arancia Ovale

L’arancia Ovale fa parte della famiglia (piuttosto numerosa, per la verità) delle arance con polpa bionda, mentre sul piano della maturazione è molto tardiva in quanto il ciclo dura dall’ultima parte di Marzo a Giugno inoltrato. I frutti in genere sono di pezzatura media o grande (il loro peso, infatti, è compreso tra i 130 e 200 grammi al massimo), presentano forma ovale (da cui il nome della cultivar) leggermente allungata alle estremità o ovoidale e, tra i propri segni particolari, vantano la presenza di alcune solcature poste sulla base. La buccia, di spessore medio, nonostante sia soggetta a rinverdimento è in prevalenza gialla oarancia ovale gialla-arancio, mentre la polpa è arancio-chiaro, abbastanza consistente ma tenera allo stesso tempo, dal sapore dolce, senza semi (o con al massimo uno o due semi) e ricca di succo.

Si tratta di una cultivar autoctona italiana il cui albero è mediamente vigoroso, ha chioma poco folta e portamento globoso. Uno dei suoi principali difetti è costituito dal fatto che i raccolti sono perlopiù abbastanza scarsi, oltretutto afflitti da molta incostanza tra un’annata e l’altra, il che costituisce uno dei principali fattori per cui la gran parte dei produttori dirotta la propria preferenza su altre cultivar. Le foglie risaltano grazie a una colorazione verde piuttosto intenso, mentre i fiori appaiono piuttosto candidi e sbocciano prevalentemente in primavera e, talvolta, per una seconda volta anche durante il periodo autunnale. I metodi di raccolta più utilizzati in genere sono quelli tradizionali e quindi manuali.

Questa varietà di arance si presta molto bene a una molteplicità di usi. Infatti, l’arancia ovale è in primo luogo una ottima arancia da tavola grazie al suo sapore dolce e ben definito, ma per la sua abbondante percentuale di succo è anche un’eccellente arancia da succo, ma non solo. Infatti, le sue proprietà gustative la rendono ideale per la preparazione di dolci (crostate, marmellate, caramelle e canditi ad esempio) e bevande aromatizzate all’arancia.

Aspetti di carattere nutrizionale

Anche per l’arancia Ovale valgono alcune delle affermazioni relative in via generale a molte altre varietà di Citrus Sinensis. Per questo motivo, segnaliamo innanzitutto la presenza particolarmente rilevante in queste arance Ovale di acido citrico, sali minerali e vitamine di tipo A, B1, B2, C e PP. Le arance Ovale, inoltre, sono ricche di antiossidanti, come i polifenoli e i flavonoidi. A ciò, va aggiunto anche il fatto che il contenuto di zuccheri (per quanto elevato in percentuale, essendo responsabile del sapore dolce di queste arance) è in valore assoluto piuttosto basso.

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